Il Prof Tarro esprime dubbi sul nuovo vaccino sperimentale

In questo video emergono dubbi e riflessioni su questo vaccino nuovo e non ancora approvato dalla FDA perché ancora in fase di sperimentazione.

Inoltre da uno studio pubblicato del Dottor Doshi il 4 gennaio 2021 sul British medical journal risultano dati allarmanti poiché dal 95% di efficacia e sicurezza pubblicizzato, si passa al 29% considerando i volontari che hanno avuto reazioni avverse dopo il secondo richiamo.

Questo studio è confermato dal fatto che Il vaccino Pfizer BioNTec contro Covid-19, in Norvegia ha portato alla morte 23 pazienti subito dopo aver ricevuto il vaccino.

Normalmente, nelle nostre cellule, il messaggio viene inviato dal DNA all'RNA, ma in determinate circostanze è possibile il contrario, soprattutto perché le nostre cellule umane contengono i cosiddetti retrovirus "endogeni" integrati nel DNA dei nostri cromosomi.


Quindi un RNA messaggero estraneo al nostro corpo e somministrato per iniezione potrebbe codificare DNA, altrettanto estraneo, che può quindi integrarsi nei nostri cromosomi.

C'è quindi un rischio reale di trasformare i nostri geni in modo permanente. C'è anche la possibilità, modificando gli acidi nucleici degli ovuli o dello sperma, di trasmettere queste modificazioni genetiche ai nostri figli e un rischio di infertilità.