Diciamo di NO al prossimo OLOCAUSTO

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Questo video si apre con la riflessione di Anna Senatore su quanto il Presidente della Repubblica ha affermato, in occasione del 600° Anniversario dell'università di Pavia.

Durante la Cerimonia Mattarella ha voluto sottolineare l'importanza della responsabilità morale e civica della vaccinazione a costo di sopprimere la Libertà individuale per tutelare la salute e la vita dtessa della collettività, dimenticando che la discriminazione è vietata dalla Costituzione, sulla quale ha giurato e che lui, essendo il Capo dello Stato di tutti gli italiani, non può macchiarsi di questo e di altri crimini.

Anna Senatore inoltre ha portato alla luce l'informazione che, nella versione italiana delle normative dell' Unione Europea, chi ha tradotto ha omesso proprio la parte in cui non vanno fatte discriminazione fra chi sceglie di vaccinarsi e chi invece no.

E un conclusione porta l'attenzione alla psicopandemia che il green pass ha generato con norme non solo anticostituzionali ma totalmente prive di logica e di conoscenza scientifica da applicare nelle prossime settimane sui mezzi di trasporto.

I CARABINIERI locali, in merito all'accesso sul posto di lavoro (SCUOLA) senza GP, stamattina mi hanno detto che per tutelarci (e poi far valere le nostre ragioni nella sede opportuna) sarebbe meglio:

1) far mettere per iscritto che alla tal ora eravate presenti, ma non vi fanno entrare
2) il perché non vi fanno entrare
3) la normativa precisa a cui il Dirigente fa riferimento.
Per iscritto! Non a voce...

Tra l'altro, diceva il Carabiniere, se avete anche solo il risultato del tampone, senza GP, magari perché non avete la stampante, e non vi fanno entrare CHIAMATE i CARABINIERI, loro vi faranno entrare.

INOLTRE:
- Nel DL non c'è scritto da nessuna parte che possano impedire l'accesso: l'unica condizione riguardante l'accesso è nell'art.1 comma 2 e riguarda la temperatura corporea o sintomatologie respiratorie.
- Nel comma 6, dove si modifica la legge 87, nell'art. 9-ter, comma 2, si dice che il mancato rispetto del comma precedente è considerato asenza ingiustificata, ecc. senza retribuzione ecc. sospensione dopo il 5° giorno, ecc.
Ma non c'è scritto che il GP è un requisito di accesso o di permanenza nei locali di Scuola.

L'avv. Campese spiegava: "IL DL 111 non lo prevede espressamente, quindi è vero il principio "ubi lex voluit" ovvero che se la legge vuole imporre qualcosa lo dice, altrimenti se non vuole, tace.

Il DL non menziona, e non condiziona l'accesso ai soggetti senza certificazione."

e poi:

"A maggior ragione, leggendo il correlato disposto di tutto il Decreto Legge, la normativa prevede che le condizioni di accesso "per consentire lo svolgimento in presenza sono 3:
1) distanza di sicurezza
2) possesso di dispositivi di protezione,
3) temperatura corporea INFERIORE ai 37,5
se il soggetto ha sintomatologie respiratorie.

"L'art. 9 ter, che intergra il DL 52 convertito nella legge 87 del 17 giugno, prevede che in caso di mancanza di certificazione verde ci sia la "fictio iuris" nel ritenere la presenza come assenza ingiustificata e alla quinta viene irrogata la sospensione.

Quindi vuol dire che se la sospensione viene irrogata alla 5^ violazione vuol dire che le 5 precedentiio posso essere presente, ritenuto assente ingiustificato ma comunque presente e sanzionabile. Solo questo. Non è prevista l'interdizione all'accesso.
Rasserenatevi e spiegatelo bene ai vostri dirigenti e ai vostri colleghi.

Divulgate questa notizia anche ai dirigenti scolastici, che non possono abusare del loro poteri e impedirvi di accedere al posto di lavoro."